Galileo “filosofo geometra”

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Monographie

  • Pages : 438
  • Collection : Saggi
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  • Support : Document imprimé
  • Format : 21 cm.
  • Langues : Italien
  • Édition : Original
  • Ville : Milano
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  • ISBN : 88-18-16059-1
  • URL : Lien externe
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  • Date de création : 04-01-2011
  • Dernière mise à jour : 26-04-2015

Résumé

Italien

Il volume offre un importante contributo volto a sottolineare il valore dell’opera galileiana per una riflessione filosofica contemporanea che voglia indagare la natura di fondo della conoscenza scientifica, i suoi presupposti filosofici, la sua genesi storica e la sua configurazione strutturale. È enucleata criticamente la prospettiva epistemologica di stampo realista di Galilei, mentre sul piano storico è posto in risalto il significato della battaglia culturale da questi affrontata nel secolo XVII.– I. «Cose sensate ed eterne». – II. Un caso storico: l’utilizzazione galileiana del «cannone della vista lunga». – III. Verso una nuova concezione della realtà. – IV. La «strada del vero» e i «naturali apprensibili». – V. I «naturali apprensibili» e il principio della «potentia Dei absoluta». – VI. Galileo «filosofo geometra». – VII. «Ubi materia, ibi geometria»: il complesso rapporto tra geometria ed esperienza. – VIII. Un filosofare «condito con qualche spruzzo di matematica». – IX. La deduzione come anticipazione sull’esperienza e l’opposizione alla tradizione aristotelica. – X. Un ritorno alla lezione di Archimede e a quella di Democrito. – XI. Il conflitto radicale tra la tradizione platonico-aristotelica e quella democritea. – XII. «Nostrum scire sit quoddam reminisci»: Galileo e il platonismo. – XIII. Il valore e il significato della tecnica nella scienza galileiana. – XIV. Galileo: l’«artista toscano» che usa le «penne delle matematiche » per creare le «ammirande invenzioni umane». – XV. Il nuovo realismo galileiano e l’emergere della tematica del «realismo empirico». – XVI. Dal realismo empirico al naturalismo critico. M. F.